Attenzione all’ambiente naturale e ai principi di sostenibilità emersi alla fine del decennio scorso stanno determinando una richiesta sempre più forte di politiche e strumenti innovativi volti alla riqualificazione urbana ed alla rigenerazione del patrimonio costruito. L’assenza di spazi pubblici di qualità, l’eccessivo consumo di suolo, il costo energetico non più in grado di sopportare sprechi e l’elevato impatto ambientale nello smaltimento dei rifiuti e dei materiali non riciclabili, hanno creato una maggiore consapevolezza da parte dei cittadini dell’importanza di interventi e di soluzioni innovative e con caratteristiche di sostenibilità.
ICIE da tempo si occupa di intercettare la complessità dei problemi che emergono sul territorio e nelle città prestando consulenza ed assistenza tecnica ai diversi operatori coinvolti nei processi di trasformazione urbana all’interno dei Programmi Complessi di trasformazione del territorio.
ICIE ha condotto esperienze nella gestione dei primi programmi complessi di Recupero Urbano, di Riqualificazione Urbana, di Riqualificazione e Sviluppo Sostenibile fino alla promozione e gestione di processi decisionali condivisi sperimentati all’interno dei programmi di riqualificazione urbana denominati “Contratti di Quartiere” e all’interno dei programmi di iniziativa Comunitaria denominati “URBAN”. Queste esperienze, a livello nazionale ed internazionale, hanno dimostrato come la partecipazione dei cittadini sia indispensabile per giungere a soluzioni condivise in grado di individuare, promuovere e sviluppare politiche di sostenibilità in cui trovino equilibrio gli interessi sociali, ambientali ed economici.
La rigenerazione urbana per ICIE rappresenta quindi un’occasione per trovare soluzioni innovative relative alla riduzione dei consumi energetici degli edifici, integrare impianti alimentati da FER, così come la risoluzione dei problemi collegati all’assenza di identità di un quartiere, la totale mancanza di spazi pubblici e l’elevata densità edilizia oltre che la presenza di fenomeni di disagio sociale ed economico. Piani e programmi che intervengono non solo in relazione alla riqualificazione degli edifici pubblici e privati, alla riqualificazione delle infrastrutture, ma che agiscano anche sulle tematiche sociali, economiche, ed ambientali con un approccio coordinato e plurisettoriale all’interno di un processo auto-sostenibile promosso e coordinato dalle comunità locali.